Ormai lo si trova scritto in tutti i cataloghi ed è diventato un modo di dire. E quindi un po’ infastidisce. Ma in realtà c’è del vero anche nelle frasi fatte e quindi dire che il Camerun è un po’ un’Africa in miniatura non è falso. Perché non è sbagliato dire che tutto quello che ti aspetteresti dal continente africano sembra essere concentrato qui, in questa terra seducente ed eclettica che unisce tanti volti. E che colpisce chi arriva sorprendendo con la dimostrazione che le cose da vedere in Camerun sono molte. Più di quelle che ti aspetti.

Cose da vedere in Camerun

Le differenze tra nord e sud

Il bellissimo sud è caratterizzato da foreste pluviali e spiagge dorate  che sarebbero piene zeppe di bagnanti se solo fossero in un luogo più organizzato e facile da raggiungere. In contrasto con il sud, i paesaggi del nord del Camerun sono dominati da grandi distese di deserto, laghi e enormi savane. I villaggi tradizionali poi sono ovunque in questa terra mai ostile ma certo non facile e ognuno di questi sa esprimere una propria anima particolare. Ed è facile capirne il perché se si ricorda che questa regione vede convivere, non sempre in armonia, almeno una cinquantina di gruppi etnici e tribù differenti.

In generale la convivenza è pacifica ma questi ultimi anni anche qui hanno visto purtroppo esplodere, a volte, la violenza e le stragi di Boko Haram hanno riempito le pagine di cronaca dei giornali. Gli estremisti sono ovunque e questo paese non può fare eccezione.

Cose da vedere in Camerun

Il Camerun e la sua storia

Prima di raccontare almeno in sintesi quali sono le cose da non perdere e da vedere in Camerun facciamo una piccola pausa. Ricordando di cosa stiamo parlando. Sia quello che è oggi e quello che stato.

Il Camerun si trova nel Golfo di Guinea, sulla costa occidentale dell’Africa, stretto tra la Nigeria a nord e la Guinea equatoriale a sud. L’area è stato un protettorato tedesco fino a dopo la prima guerra mondiale, quando fu divisa, con la solita brutalità del colonialismo, tra inglesi e francesi. Alla Francia andò la parte maggiore mentre Sua Maestà si prese la striscia più settentrionale, lungo il confine nigeriano. Il Camerun francese raggiunse finalmente l’indipendenza nel 1960, e questa smania di libertà coinvolse anche la parte britannica.

Ma non fu facile trovare una soluzione: un terzo del territorio del Camerun britannico, largamente cristiano, votò per unirsi alla Repubblica del Camerun l’anno successivo mentre gli altri due terzi di questo paese, abitati da una popolazione principalmente musulmana, alla fine si fusero con la Nigeria. Negli ultimi anni il paese ha vissuto una situazione di discreta armonia interna e anche l’economia ne ha beneficiato tanto che oggi il paese gode di maggiore stabilità politica e sociale rispetto alla maggior parte dei paesi africani.

Il cuore dell’Africa

Ma siamo nel cuore dell’Africa: quindi moltissimi vivono in condizioni di estrema povertà e il paese è guidato da un presidente autoritario e soprattutto le zone a nord sono considerate a rischio così come occorre fare attenzione nelle città dove la microcriminalità può colpire. Le autorità invitano anche ad evitare le zone più vicine alle frontiere con la Nigeria, il Ciad e la Repubblica Centrafricana, che sono considerate instabili.

Ma siamo qui per parlare delle cose da vedere in Camerun e non per spaventare chi desidera partire: a prescindere dalle doverose attenzioni il Camerun ha molto da offrire ai viaggiatori avventurosi. Dalle sue foreste pluviali verdeggianti alla sua fauna, il paese è pieno di vita. Una volta arrivato apri gli occhi e sorridi: ne sarai profumatamente ricompensato.

Cose da vedere in Camerun: il turismo e la sicurezza

Il turismo infatti in Camerun è limitato ma è in costante aumento in quanto le persone scoprono il fascino e le tante sorprese che il paese propone. Inoltre, i visitatori sono attratti dalla cordialità e dall’ospitalità della gente del posto e dalle ricche tradizioni culturali. I parchi e le riserve nazionali in Camerun ospitano una flora e una fauna tra le più ricche in questa parte dell’Africa.

Il Camerun sudoccidentale è una regione montuosa dominata dalla montagna più alta dell’Africa occidentale e il più alto vulcano attivo dell’Africa, il monte Camerun, che si trova ai margini del Golfo di Guinea ed attira gli appassionati di trekking. Sulla costa ci sono spiagge incantevoli intorno a Limbé e a Kribi, mentre il nord del paese vanta il parco nazionale più famoso del Camerun, il Waza National Park, che vanta una notevole presenza numero di elefanti e specie animali.

Cose da vedere in Camerun

Cose da vedere in Camerun: la capitale Yaounde

Non si possono citare le cose da vedere in Camerun senza soffermarsi sulla e la seconda città più grande del paese, dopo la città portuale di Douala. Yaounde si trova quasi al centro del paese, ed è quindi un ottimo punto di partenza per il viaggio. Yaounde fu fondata nel 1888 da mercanti tedeschi e in seguito fu occupata dalle truppe belghe durante la prima guerra mondiale, dopo di che divenne la capitale del Camerun francese. La città rimane il centro amministrativo, se non commerciale, del Camerun, e la città più popolare per i turisti. Gode di un più alto tenore di vita e di sicurezza rispetto al resto del paese e ha un numero di alberghi e ristoranti di buon livello per gli standard locali, nonché alcuni punti di riferimento interessanti e attrazioni turistiche.

Chi è interessato alle chiese dovrebbe visitare la Cattedrale di Notre Dame des Victoires e la basilica Marie-Reine-des-Apotres, che si dice sia stata costruita sul sito della prima chiesa missionaria in Camerun. La città ha un interessante museo d’arte, il Musée d’Art Camerounais, che è ospitato in un ex monastero benedettino e mostra una preziosa collezione di maschere, bronzi e ceramiche. Il Museo Nazionale è meno suggestivo e piuttosto piccolo e trascurato, sebbene sia ospitato nel vecchio palazzo presidenziale.

Gli appassionati di shopping dovrebbero provare i mercati Mfoundi e Mokolo e il Center Artisanal, un mercato artigianale di proprietà del governo che propone dei bei pezzi ma tende ad essere costoso.
Yaounde ha un aeroporto internazionale ed è collegata per ferrovia a Douala e N’Gaoundere a nord. Ci sono anche un certo numero di compagnie di autobus che operano in città e che la collegano con le altre destinazioni in Camerun.

Cose da vedere in Camerun

Limbe e il mare

L’altra destinazione che non si può non nominare è Limbe, una città sulla costa occidentale del Camerun. Situata in una splendida baia, sullo sfondo di un’imponente catena montuosa, Limbe è stata un’importante città portuale in epoca coloniale e conserva tracce di questa storia.

Down Beach, con la sua sabbia nera il mare sempre caldo è il luogo preferito dai turisti per rilassarsi mentre meritano una visita anche il vicino Limbe Wildlife Centre e l’Orto botanico. Le infrastrutture turistiche sono relativamente di buon livello e la gente ha compreso che i turisti amano i sorrisi. In più Limbe vanta la migliore vita notturna del Camerun anche se forse la cosa che più merita è una escursione al Monte Camerun, che si erge sopra la città. Limbe è a circa 300 km a ovest di Yaounde, sulla strada nazionale N3, e solo a 53 km da Douala.

I monti e la natura

Ma non si viene in Camerun per le città. Così ai primi posti tra le cose da vedere c’è la natura e in questo senso i monti Mandara sono imperdibili. O meglio: lo sarebbero se non fosse che questa zona è considerata poco sicura e tutte le autorità (compresa la Farnesina) sconsigliano di avventurarsi qui, lungo il confine con la Nigeria. E’ un vero peccato perché le spettacolari formazioni rocciose e le vallate sono intervallate da villaggi tradizionali con capanne rotonde, dove i visitatori possono sperimentare l’autentica cultura locale del gruppo etnico del Mofu che domina la regione.

Cose da vedere in Camerun

Cose da vedere in Camerun: il parco dei leoni

Purtroppo anche l’altra voce che da sempre stava ai primi posti delle cose da vedere in Camerun ora è sconsigliata a chi arriva: stiamo parlando del parco nazionale di Waza, la riserva naturale più famosa del paese e la più facilmente accessibile. Il parco si trova nell’estremo nord del Camerun ed è una Riserva della Biosfera dell’UNESCO, famosa per la ricchezza di fauna selvatica. Qui si possono vedere elefanti, giraffe, ippopotami, una varietà di antilopi, scimmie e un’abbondante avifauna, compresi gli struzzi e un tempo era celebre per il numero di leoni.


Il periodo migliore per visitare il Waza National Park era tra marzo e aprile, quando gli animali si riuniscono intorno alle pozze d’acqua e sono facilmente osservabili. Non c’è alloggio all’interno della riserva, ma ci sono campi proprio all’ingresso e c’è una sistemazione nel vicino villaggio di Waza. Ma le tensioni etniche e terroristiche ora lo stanno rendendo off limits. E anche questo conferma quello che dicevamo all’inizio: il Camerun è un concentrato di Africa. Nel bene, certo. Ma molto anche nel male. Ed è un vero peccato.