Il capoluogo della Valle d’Aosta, infatti, è collegato con una telecabina con la località di Pila. Bastano 18 minuti – e nessuna fatica- e ci si trova direttamente sulle piste. L’auto si lascia al parcheggio gratuito da dove parte l’impianto che dista, a piedi non più di cinque minuti da piazza Chanoux. La stessa dove Schiavone prende il caffè nei famosi telefilm.
Sciare a Pila: come in un romando di Schiavone
In vetta, poi, come se non bastasse, c’è anche la baita resa celebra nel racconto «Pista nera». Nella fiction fa da sfondo ad un truce omicidio: nella realtà chi viene a sciare a Pila molto più tranquillamente si ferma a fare scorpacciate di polenta, mocetta e fontina scendendo lungo la pista Nouva.
Una delle 29 piste (4 nere, 21 rosse, 4 blu) che spaziano tra i 1.540 e i 2.750 metri di quota permettendo di trovare sempre neve ben battuta (per il resto, ovviamente, ci pensano gli impianti di innevamento artificiale).
Insomma, una stazione perfetta per chi vuole abbinare la possibilità di una passeggiata tra le rovine romane, negozi eleganti e le serpentine sui «muri» candidi. Ma si sa, il mondo della neve non è fatto solo da campioni tra i pali: così da tempo la stazione si è attrezzata per attirare anche coloro – e sono sempre di più – che amano lo sci «alternativo»: il posto giusto è Areaffe, il primo snowpark della Valle d’Aosta e tra i migliori del nord-ovest progettato pensando al divertimento e alla voglia di adrenalina di snowboarder e freestyle-skier.
Non sciate e non saltate? Nessun problema, fate come Schiavone e cercatevi, comunque, il vostro stile. Per chi voglia comunque mettere i piedi nella neve (ma senza le Clarks, è ovvio) ci sono itinerari con le ciaspole che permettono di scoprire anche gli angoli più remoti della conca di Pila tra panorami straordinari – le vette della Vallée sono tutte intorno – seguendo le orme di camosci, scoiattoli e volpi anche accompagnati da guide naturalistiche.
A due passi da Aosta e dalle sue bellezze
Ma lo abbiamo detto: la città è vicina. Ecco perché ci sono anche eventi che altrove, tra le cime, sarebbe difficile vivere. La prima è quella legata alla Fiera di Sant’Orso che si svolge dall’anno Mille ad Aosta a gennaio. Basta sfruttare la cabinovia per passare dalle piste al cuore della città dove si svolge una grande festa popolare che è anche il momento per conoscere tutte i frutti della creatività delle genti di montagna.
Sciare a Pila. Ma anche dormire e mangiare
HOTEL LA CHANCE
Un albergo inaugurato nel gennaio 2010 con 35 camere a pochi passi dall’arrivo della cabinovia e quindi vicinissimo agli impianti. la struttura rispetta lo stile valdostano e e offre un ambiente caldo e accogliente. Per compiacere al meglio gli ospiti non manca una attrezzata zona benessere con sauna, bagno turco, grande vasca idromassaggio e zone relax.
Loc. Chacard, 5 – Graessan Pila tel. 0165 1773022
RISTORANTE YETI
Il ristorante Yeti, si trova proprio di fronte all’arrivo della telecabina Aosta-Pila e quindi accoglie anche chi non ama mettersi gli sci ai piedi. Durante il giorno propone piatti curati e snack veloci per chi non vuole perdersi neppure una pista mentre la sera l’atmosfera si fa più calda con un menu molti interessante e una grande carta dei vini.
Località Pila, 21 tel. 0165 521181
SOCIÉTÉ ANONYME DE CONSOMMATION
Un locale sulle piste ricavato in una vecchia baita, con una atmosfera calda d’altri tempi. Durante il giorno coccola gli sciatori mentre allasera si organizzano cene per chi arriva con il gatto delle nevi. Il menu è menu curato con citazioni dei classici valdostani ma rivisti con creatività e ricerca. Buona scelta dei vini.
Località Nouva, Pila tel. 339 5355644
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