Lo sanno tutti: la birra è il simbolo della Baviera. Qui, a Monaco, si svolge l’Oktoberfest e non a caso qui si trovano alcune tra le birrerie più famose al mondo. Sono i marchi delle birrerie di Monaco che sono protagoniste appunto della festa autunnale delle bionde ma sono anche i marchi che si trovano sulle bottiglie in vendita ovunque ma soprattutto sulle insegne delle sempre affollate birrerie di Monaco, affacciate sulle strade più suggestive del centro della città. E la maggior parte di questi locali merita di essere visitato durante una vacanza nella capitale bavarese. Perché qui si beve bene, si mangia e si respira lo spirito del luogo. Ovvero della capitale delle bionde.
Hofbräuhaus, la più famosa tra le birrerie di Monaco
Sembra una storia di semplice bevanda bionda: è in realtà una vicenda politica. Nel XVI secolo infatti regnava il Duca Guglielmo che aveva molti problemi: doveva trovare i soldi per terminare la chiesa di San Michele e doveva risolvere un altro problema: la birra era scarsa e cara. Per questo motivo fece costruire una fabbrica di birra all’interno della corte e affidò la direzione e la gestione a un famoso mastro birraio. Era il 27 settembre 1589 e nasceva così l’Hofbräuhaus, la birreria più famosa del mondo La birreria si trasferì nel ‘600 in un’area più ampia nella zona e a partire dal 1610 la birra prodotta non fu più esclusiva della corte ma può essere acquistata da privati cittadini e venduta anche in altre birrerie. L’edificio che attualmente ospita l’Hofbräuhausè stato inaugurato nel 1897: al pianterreno si trova la Schwemme, il salone più frequentato nonché il centro vitale dell’Hofbräuhaus: volte affrescate, lunghe tavolate di legno, orchestra e camerieri in perfetto stile bavarese. Al primo piano si trovano le sale più tranquille ed eleganti mentre al secondo piano la grande sala delle feste. Si può anche mangiare all’esterno nel biergarten. I clienti abituali (Stammgäste) hanno l’onore di avere il loro boccale privato in ceramica, custodito bene in vista al piano terreno. La maggioranza sono bavaresi ma ci sono alcuni Stammgäste, ovvero stranieri, ed in particolare due italiani. Una birreria così frequentata, lo abbiamo detto, non poteva stare lontana dalla politica. Nei primi anni del Novecento il locale era il punto di incontro dei rivoluzionari che nel 1919 proclamarono la Repubblica comunista. Non durò molto. Nel febbraio del 1920 Adolf Hitler vi tenne uno dei suoi più famosi comizi: qui venne enunciato il piano del suo nuovo movimento politico. Quello che successe è noto: tanto che durante la guerra la birreria venne quasi rasa al suolo come il resto della città. L’Hofbräuhaus, si trova al n° 9 di Platzl, ed è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 24.
Augustiner, la più antica tra le birrerie di Monaco.
Se la l’Hofbräuhaus è la più famosa tra le birrerie di Monaco l’Augustiner è invece sicuramente la più antica essendo stata fondata dai frati agostiniani nel 1328. Il birrificio era inserito nel complesso chiamato l’Augustinerkirche che comprendeva appunto oltre ai locali dove si produceva la bevanda anche il convento. Nel 1803 le nuove leggi napoleoniche fecero allontanare i frati da Monaco ma la birra non finì di zampillare: semplicemente la fabbrica fu privatizzata.
Nel 1885 gli stabilimenti furono trasferiti e venne restaurato il ristorante birreria che tutt’ora accoglie gli abitanti di Monaco che sono molto affezionati a questo marchio. Il locale si divide tra birreria e ristorante anche se può sembrare strano il menu e i prezzi sono uguali. La differenza è solo negli arredi e nello stile del servizio che nella birreria è più semplice e amichevole. Sul retro c’è poi il classico giardino per bere nelle giornate estive. L’Augustiner Keller si trova in Arnulfstraße 52 ed è aperta tutti i giorni dalle 11.30 all’1 di notte.
Hacker-Pschorr , la più centrale tra le birrerie di Monaco
E’ nel cuore della città, proprio affacciato sul Viktualienmarkt, l’imperdibile mercato ortofrutticolo del centro di Monaco. La cucina è buona (buona), la birra ottima (inutile dirlo), prezzi accessibili. La gente tanta (ma questo è inutile dirlo) composta sia da locali sia da turisti. La birra marchiata Hacker-Pschorr arriva direttamente dalle grandi botti refrigerate e la scelta tra le tipologie di birra è ampia così come l’offerta dei piatti che si vanta di utilizzare solo prodotti bavaresi con particolare attenzione alla frutta e alla verdura dei contadini della zona e le cooperative di casari locali. Da provare per chi ama la carne il manzo di razza Murnau Werdenfelser, una rara razza bovina locale mentre più “esotici” sembrano il pressack, un insaccato di carne di maiale con un sentore di origano e il formaggio spalmabile servito con cipolle e pane erba cipollina. Ovviamente si tratta di sapori intensi. Fatti apposta per fare venire sete. E’ aperto ogni giorno dalle 10 all’una di notte.
Paulaner, i monaci fondatori di una delle più celebri birrerie di Monaco
Anche questa birreria ha una storia antica ed è legata alla produzione di birra da parte dei monaci, in questo caso dell’ordine di San Francesco di Paola. La tradizione vuole che l’inizio della produzione risalga al 24 febbraio 1634 dopo una diatriba tra i birrai laici e quelli religiosi. Ugualmente vuole la tradizione che la produzione di birra ad alta gradazione nasca dall’esigenza per i religiosi di nutrirsi con qualcosa di sostanzioso durante i periodi di digiuno e penitenza come la quaresima. Se sia proprio vero non è dato saperlo. Piuttosto è certo che questo è uno dei marchi al top per la birra a Monaco e che ancora oggi viene ovviamente rispettato il processo di produzione della birra secondo le regole dettate dall’editto sulla purezza della birra del 1516. La birra più conosciuta è probabilmente la Hefe-Weissbier, una weissbier leggera che si adatta perfettamente ai piatti piuttosto sostanziosi serviti nelle ampia sale sempre affollate del locale caratterizzato da arredi in legno scuro. L’ambiente è accogliente e confortevole e d’estate c’è un ampio giardino dove vivere fino in fondo la tradizione tipica delle birrerie di Monaco del biergarten. Tra i piatti da provare sicuramente il goulash in salsa di birra o le braciole affumicate di maiale. La Paulaner si trova in Kapuziner Platz 5 ed è aperta tutti i giorni dalle 11 alle 24.
Donisl, la più centrale tra le birrerie di Monaco
A Monaco dopo una doverosa sosta in Marienplatz, davanti al nuovo Municipio è il momento di una sosta alla Bayerischer Donisl, al numero 1 di Weinstraße, la strada che conduce verso l’Englischer Garten. Il nome della birreria viene dal nome dell’oste Dionysius Haertl che aprì il locale oltre tre secoli fa e questo fa capire che anche qui si beve birra e si respira storia. Ora il locale è stato restaurato con cura e mantiene la tradizione del legno e del calore e come sempre ci sono ospiti abituali spesso ricordati dalle foto alle pareti. Uno scala di legno porta al piano superiore dove ci sono sale più appartate mentre al piano terra i brindisi sono accompagnati dalla musica di una piccola orchestra. La cucina è quella classica bavarese con porzioni generose ed è molto apprezzata anche dalla gente del posto: a pranzo spesso occorre attendere a lungo per sedersi. Tra i piatti da segnalare la carne di manzo allevato in montagna e i brodi aromatizzati con rafano e salsa all’erba cipollina.
Weisses Bräuhaus, tra le birrerie di Monaco dal 1158.
Più antico di così è praticamente impossibile: dove ora si trova la Weisses Bräuhaus già nel 1158 si trovava una birreria. Da allora, o almeno dal 1540 quando assunse il nome attuale, qui non si è mai smesso di bere birra e la tradizione è quella della weissbier ovvero la birra di frumento. Sul menù con molta poesia è raccontata come una birra “rinfrescante come una danza in una brezza estiva”. In tavola poi arrivano i classici della cucina bavarese più vigorosa come il fegato di maiale al forno o altre interiora accompagnate da patate fritte. Il locale è assai curato e fa vivere l’atmosfera di una birreria del secolo scorso: ricordate però che il tempo è passato e negli orari di punta occorre prenotare. Al piano superiore, al posto dei soliti saloni con le lunghe tavolate ci sono piccole stanze più appartate che portano nomi tradizionali. D’estate poi ci sono piacevoli tavoli all’esterno per sorseggiare una weissbier al sole. Il locale si trova a poca distanza da Marienplatz ed è aperto tutti i giorni dalle 8 a mezzanotte.
Insomma, Monaco è la città della birra. E le birrerie di Monaco sono posti da scoprire anche da parte di chi non impazzisce per le bionde. E l’Oktoberfest non è la sola occasione. E un brindisi per tutti.
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