I suoi abitanti, fieramente, la chiamano “la piccola Parigi“. E un motivo ci sarà. Bordeaux è nota soprattutto per le cantine – si dice le migliori al mondo – e gli ottimi ristoranti ma non tutti sanno che la città è entrata a far parte del Patrimonio dell’Umanità nel 2007. A riprova che tra le cose da vedere a Bordeaux non c’è soltanto il vino. Per essere precisi, la zona protetta si estende dai boulevard esterni alle rive della Garonna e costituisce il centro della città, un trionfo di opulenza, costruito utilizzando la pietra calcarea color avorio della campagna circostante. Si tratta di un tesoro che pochi conoscono forse ancora conoscono. O comunque che merita di essere vissuto.
Cosa vedere a Bordeaux: eleganza settecentesca
Camminando per le strade del centro, come spesso accade in Francia, è piacevole lasciarsi sorprendere dall’aristocratica eleganza settecentesca dei suoi edifici concedendosi poi di tanto in tanto una sosta nei caffè tradizionali. Prima di passare ai viali ampi e alberati. Insomma, di cose da vedere a Bordeaux ce ne sono tante anche se poi, in certe zone fortunate del mondo, non si può dimenticare una sosta nei mercati e nelle enoteche. Non vi piace sorseggiare vino a stomaco vuoto? Nessun problema; entrate nelle tante piccole panetterie che vendono i cannelé, i tradizionali pasticcini di Bordeaux caramellati al rum.
Passeggiata in centro a due passi dalla Garonna
Una passeggiate rilassante tra le cose da vedere a Bordeaux non può che partire dal Grand Théàtre, e in particolare dalle statue che ornano la parte alta dell’austero edificio. Da qui, godetevi una passeggiata lungo rue Sainte Catherine, la strada pedonale dello shopping con fino a Place de la Victoire; oppure dirigetevi verso il porto passando per la place du Parlament, dove la sosta è obbligata davanti complesso degli edifici costruiti nel 1754 intorno a una graziosa fontana. Lungo la Garonna poi si trova la gloriosa place de la Bourse, un tempo centro finanziario della città, con l’imponente facciata della Borsa che si riflette in un grande specchio d’acqua.
Bordeaux, dal fiume all’oceano
Da qui, concedetevi una piacevole passeggiata sul lungofiume, fino al quartiere Saint-Michel, per ammirare la massiccia Grosse Cloche (che poi non è altro che la grande campana medievale) che sovrasta la porta di Saint-Eloy, e curiosare tra le bancarelle dei mercatini. Qui si trova e si compra di tutto: dai pezzi d’antiquariato veri alla paccottiglia. Il bello è frugare tra gli oggetti e cercare quello che colpisce lo sguardo. agli oggetti d’arte più originali.
Poi dirigetevi all’Esplanade des Quinconces, enorme spazio pubblico di 12 ettari: assai amato dalla gente del posto: i cavalli di bronzo si impennano nelle vasche delle fontane mentre gruppi di abitanti dai capelli grigi si sfidano a bocce. Anche se non capite il francese dal tono si intende che perdere non piace a nessuno. Se siete appassionati di arte contemporanea, fate tappa al vicino Cape, il museo allestito nei magazzini che in passato servivano come deposito per le merci in arrivo dalle colonie.
Sono in mostra oltre 700 opere della collezione permanente, ma lo spazio che più rimane impresso nella memoria è la sala che ospita le esposizioni temporanee, scandita da pilastri e navate come una cattedrale. Anche il Musée des Beaux-Arts merita una visita per le sue opere di pittori fiamminghi, olandesi e italiani del XVII secolo e per il Jardin de la Mairie, il parco pubblico che lo circonda.
Un viaggio dall’oceano ai vigneti
Proseguite sul lungofiume e salite sul tram che porta verso la cattedrale di Saint-André, il cuore della città. Per godere un panorama strepitoso, salite i 232 gradini che portano in cima al suo campanile gotico, la Tour Pey-Berland. Il panorama merita la fatica. Dopo lo sforzo una pausa: il posto giusto lo troverete buttando l’occhio in uno dei tranquilli locali mescolati ai negozi di antiquariato e le case del XVIII secolo del quartiere Chartron.
Non vi basta un caffè? Allora puntate direttamente verso i bar della sempre affollata Place de la Victoire dove potrete dedicarvi ad uno degli sport locali: una degustazione dei sublimi vini del territorio. Chi volesse fare shopping, ovviamente di vino, l’indirizzo giusto è L’Intendant, una boutique che offre una scelta sterminata tra circa quindicimila bottiglie ospitate in una torre alta 12 metri. Più si sale, maggiori sono qualità e prezzo.
E infine le dune di sabbia
A poco meno di un’ora da Bordeaux, è possibile poi passare dal vino all’acqua: quella dell’Oceano Atlantico ammirata dalla duna di sabbia più alta di Europa. Lo spettacolo è unico: le onde si frangono contro la costa e in mezzo, con le maree si alzano lingue evanescenti si sabbia. A fare da cornice, le lunghe distese di pinete e le macchie colorate di alcuni fari che spuntano su tutta la costa. A segnalare alle navi di un tempo che l’acqua sta tornando terra.
Il panorama migliore si può vedere scalando la duna di sabbia grazie ad una scaletta di plastica. I più vigorosi scelgono invece la sabbia: sappiate che non è facile: ogni due passi avanti se ne fa almeno uno indietro. Scendendo (o rotolando) dall’altro versante si arriva ad una spiaggia oceanica libera per un bagno rigenerante. Ricordate che l’Atlantico non è il nostro mansueto Mediterraneo. Le onde sono spesso muri d’acqua bigia e la temperatura non è quella della piscina sotto l’albergo.
Si arriva a questo tratto di costa prendendo il treno dalla stazione centrale di Bordeaux, in direzione di Arcachon e da qui proseguendo con un autobus di linea che lascia direttamente all’accesso al parco naturale della grande duna. Un ultimo suggerimento: Bordeaux è la città del vino e quindi imperdibile è la visita a la Winery, a circa trenta minuti da Bordeaux, lungo la strada che porta ai vigneti del Médoc.
Il vino per scoprire il carattere
Qui si organizza tutti i giorni una curiosa iniziativa forse poco scientifica ma certamente piacevole per chi ama il vino: il “signe enologique”. Si tratta in pratica di una degustazione che si abbina all’analisi elettronica delle preferenze di ciascuno (a partire da 16 euro). Forse scoprirete qualcosa del vostro gusto o forse no. Ma in ogni caso c’è anche un piacevole ristorante e uno spazio dove scegliere tra oltre mille etichette. Alcune sere si organizzano anche concerti. E tra le cose da vedere a Bordeaux c’è sicuramente il cielo stellato ascoltando musica e godendosi un bicchiere di vino rosso. A la santè.
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