Per provare a capire la città di Cardiff occorre mettersi comodi e aprire gli occhi quando la nazionale di rugby del Galles gioca in casa. Allora vedrete Cardiff nella sua forma migliore. Ovvero verrete travolti da un mare rosso (la maglia dei giocatori è di quel colore) che invade le strade e viene sovrastata da un’onda di rumore fatta di un mix di tamburi, canzoni e risate. Altrove, una folla del genere, spesso formata da omaccioni dal fisico possente, potrebbe forse incutere timore. Ma non qui. Perché una guida di Cardiff in Galles deve tenere conto che quello che unisce tutti, compresi donne e bambini, è il calore, l’entusiasmo, la gioia.

Ed allora diventa quasi naturale accodarsi alla marea rossa e puntare diritto verso il Millenium Stadium per andare a tifare.

Guida di Cardiff in Galles

Guida di Cardiff: rugby e cose da scoprire

E alla fine bere una pinta in allegria con quegli sconosciuti che impiegano poco a diventare amici. Lo abbiamo detto: questo è il momento top. Ma Cardiff (o Caerdydd in gallese) non ha un solo volto, una sola vocazione. E non a caso la città gallese si è conquistata una solida reputazione di eccitante destinazione turistica per tutto l’anno. Quindi ignorate lo sguardo corrucciato di chi vi guarderà perplesso quando direte che state per partire e sventolando la nostra guida di Cardiff in Galles e rispondere decisi: “Perché ci vado? Perché ne vale la pena”.

guida di Cardiff in Galles

Lo stile di vita dei gallesi

Poi una volta arrivato fate come tutti i cardiffians: ordinate una birra e brindate. Ovunque troverete locali accoglienti e pub tradizionali a cui ora si affianca una nuova generazione di birrifici artigianali e bar eccentrici in particolare nel quartiere di Womanby Street. Non solo birrerie però: la città ha investito molto in infrastrutture e in sforzi per modernizzarsi (ricordiamo che è diventata la capitale ufficiale del Galles solo nel 1956) mentre la sua storia è assai più lunga e importante.

Perché il porto della città, il più grande al mondo per il carbone, da secoli ha regalato lavoro e i mezzi per vivere. Adesso però il benessere non arriva più solo grazie alle navi e alle merci che sbarcavano nel largo estuario del Severn ma da molte altre attrazioni: e le strade sono piene di boutique, librerie e piacevoli caffè anche perché qui si trovano ben tre campus universitari e gli studenti sono oltre 25mila.

Capite perché le notti non sono quasi mai noiose? Nel fine settimana le strade poi si popolano della gente che arriva dalla campagna circostante e le strade con il buio sono piene di vita.

Guida di Cardiff in Galles

Galles e Cardiff: e la città che cambia

Insomma, qualunque guida di Cardiff in Galles vi dirà che non mancano le cose da fare. Ma quelle da vedere? Neppure, perché la città nel corso degli anni recenti sta vivendo uno sviluppo velocissimo come è evidente nella zona di Cardiff Bay, un enorme nuovo progetto di sviluppo commerciale e di rigenerazione urbana. Il quartiere alla moda sul lungomare noto come Quay del Mermaid ospita molti esempi di architettura moderna oltre a eleganti negozi e boutique, ristoranti di alto livello, e un sacco di club e di bar. Il Quay fornisce anche il punto di partenza per le crociere e le gite in barca ma tutto questo si trova a pochi passi dai siti storici come il castello, edificato sul luogo utilizzato sia dai romani sia dai normanni come un punto strategico di difesa.

Nonostante tutta questa modernizzazione e la evidente anglicizzazione Cardiff ha sempre fatto in modo di mantenere la propria eredità culturale come è ancora più evidente andando a scoprire i villaggi dei dintorni: una sosta al sobborgo balneare di Penarth o al caratteristico villaggio di Powys Dinas fanno capire che qui siamo prima di tutto in Galles. E che la sua piccola capitale ne è molto fiera.

guida di Cardiff in Galles

Guida di Cardiff in Galles: cosa vedere

Una guida di Cardiff in Galles non potrà che proporre tra le prime cose da vedere il castello. Situato nel centro della città, il castello sorge su un sito una volta occupato da un forte romano, di cui alcune parti (alcune mura, dei bastioni e la porta a nord) sono stati conservati e parzialmente restaurati. Il castello è in realtà la somma di tre fortezze.

Un nuovo castello fu costruito nel 1090 su un fossato artificiale, e una serie di edifici riccamente decorati vennero aggiunti successivamente (l’intero complesso è stato ricostruito nella forma attuale tra il 1865 e il 1920). Importanti da visitare sono gli appartamenti di Stato, la torre dell’orologio, la cappella e una spettacolare sala dei banchetti con le pareti dipinte che raccontano storie e leggende del passato.

L’insieme come potete capire appare un po’ stravagante ed è dovuto alla fantasia di William Burges che alla fine dell’800 volle creare un luogo di vaga ambientazione medievale con sfacciate decorazioni in oro e ornamenti in legno scolpito. Tra le visite sono previste quelle alle sale dove sono state girate serie televisive e anche ai rifugi antiaerei scavati durante la guerra e pure serate spettacolari dove la cena viene servita mentre si svolgono tornei e altri eventi di stile medievale.

guida di Cardiff in Galles

Cardiff bay, la città che cambia

Per tornare più all’oggi la guida di Cardiff in Galles vi porta forzatamente a Cardiff Bay, il luogo di uno dei maggiori successi nel campo della riprogettazione urbana in Gran Bretagna. La riqualificazione copre quasi 2.700 acri di una zona che un tempo era occupata dal porto mercantile e ora ospita invece case di pregio, uffici, alberghi, ristoranti, teatri, campi sportivi e numerosi parchi.

Durante la visita le zone più degne di una sosta sono quelle del Pierhead Building, costruito nel 1897 e che ora ospita spazi a tema e mostre sulla storia del Galles, e il Mermaid Quay con i suoi ristoranti alla moda, le caffetterie trendy e le boutique. Qui si trova anche il Senedd, la nuova sede dell’Assemblea nazionale del Galles, così come la splendida Norwegian Church, un centro culturale e sede di concerti ricavati in una ex chiesa. Qui vicino si trova anche il Roald Dahl Plass, una grande piazza dove si svolgono concerti estivi e dedicata al grande scrittore gallese Roald Dahl.

Fagans National History Museum

Un parco e un museo

Il St Fagans National History Museum è immerso in un parco molto suggestivo a circa 6 km a ovest dal centro: si tratta di un museo all’aperto molto amato che raccoglie una interessante collezione di edifici agricoli, case coloniche, laboratori e mulini trasportati qui. In mostra negli incantevoli giardini ci sono anche costumi, attrezzi e macchinari che danno vita ad un quadro di quella che era la vita nel Galles tradizionale.

In alcuni periodi, come a maggio, a mezza estate e a natale si svolgono anche eventi che attirano molti visitatori. Da non perdere poi il Caerphilly Castle, che si trova a 10 km a nord di Cardiff, costruito nel 1628 per scopi difensivi. Il castello, il più grande in Galles, vanta il sistema difensivo più elaborato di qualsiasi castello britannico. Più volte ampliato offre ancora oggi la suggestione di ben due ponti levatoi, mura massicce, torri rotonde e un fossato. In mostra ci sono anche le repliche a grandezza naturale di pezzi di artiglieria medievali.

Le esposizioni all’interno comprendono ricostruzioni di ciò che avvenne qui intorno, come le tra i gallesi e gli inglesi. E per finire la visita non c’è nulla di meglio di una gita in barca attraverso il suo lago.

Cardiff  e la sua storia

Continuiamo la nostra visita. E seguendo la guida di Cardiff in Galles andiamo a scoprire il Museo Nazionale di Cardiff che ospita le esposizioni dedicate alla archeologia, la geologia, l’arte e le collezioni di storia naturale. La mostra sulla storia naturale del paese conduce i visitatori in un viaggio 4,5 milioni di anni che sfiora i tanti dinosauri che una volta vagavano per il paese. Anche il museo di fossili e quello delle armi dell’età del bronzo sono degni di nota. Un altro momento di approfondimento della vostra visita dovrebbe essere la superba galleria d’arte del museo, dove si trovano collezioni di dipinti, sculture e ceramiche che abbracciano cinque secoli. Di particolare nota è la collezione di arte impressionista, tra cui opere di Picasso, Rodin e Monet.

Cardiff: il tempio della pallaovale

Di tutt’altro genere è la prossima tappa: il Millennium Stadium. Si trova a Cardiff Arms Park ed è uno più avanzati impianti sportivi del paese oltre che il luogo del cuore degli appassionati di rugby. La struttura dispone di un tetto retrattile e ospita oltre le sfide di pallaovale anche una vasta gamma di altri eventi come concerti di musica e sport motoristici. Sono disponibili visite guidate che permettono di vedere le sale vip, la zona delle conferenze stampa, gli spogliatoi della nazionale di rugby del Galles oltre ad offrire ai patiti dello sport la impagabile possibilità di camminare nel tunnel dei giocatori e sbucare sul manto erboso. Il tutto senza l’obbligo di essere placcati o fare meta.

Millennium Stadium

Il Wales Millennium Centre

Non sport ma spettacolo: il Wales Millennium Centre è diventato uno dei più importanti punti di riferimento culturali di Cardiff ed è un’attrazione imperdibile. Si estende su una superficie di quasi cinque acri, ospita regolarmente opera e balletto, la danza e produzioni musicali, spettacoli comici e concerti di musica nelle sue tre sale. E’ anche la sede di ben otto organizzazioni artistiche nazionali gallesi, che si occupano di ogni genere di spettacolo, dall’opera alla musica classica, dal teatro alla letteratura.

La sua posizione nella baia di Cardiff lo rende un luogo ideale anche solo semplicemente per fare shopping o cenare in uno dei tanti locali della zona o per partecipare a workshop e laboratori. Ci sono visite guidate dietro le quinte e tour tematici che vanno dall’architettura alla gestione e organizzazione degli eventi artistici.