Chissà se sfuggivano da una guerra o cercavano solo una terra tutta loro dove fermarsi. Una cosa è però certa: i coloni greci arrivati qui nell’IIIV secolo dall’Eubea trovarono una scheggia di paradiso. La battezzarono Pithecusa. E non si mossero più. Da allora è cambiato il nome ma chi arriva oggi per un tour tra le spiagge e le terme di Ischia trova le stesse meraviglie: ovvero mare azzurro e villaggi, vigneti e profumi di macchia mediterranea,  necropoli antiche e il più grande centro termale d’Europa.  Insomma una zolla di terra fortunata, la più grande del golfo di Napoli, ma anche quella con il panorama più vario  e che può vantare una linea costiera di oltre trenta chilometri. Sembrano pochi: qui permettono di vivere e ammirare panorami sempre diversi.

tour tra le spiagge e le terme di Ischia - il mare e la pineta

Il merito di tanta varietà è di  lontani  eventi vulcanici violentissimi che ne hanno determinato un profilo molto vario rendendo il suolo particolarmente fertile, favorendo la vegetazione: in pochi km dal livello del mare si passa ai quasi 800 metri del monte Epomeo. In primavera un tour tra le spiagge e le terme di Ischia permette di passare dai colori dei fiori alle verdissime piante della macchia mediterranea.
Così la ginestra il mirto, le eriche, il lentisco e l’alloro, ma anche le querce, pini secolari, i frassini, e i biancospini, sono pronti a ricevere la visita di ospiti quali l’airone cenerino, rondini, quaglie, pettirossi ed altri uccelli migratori che varcano le terrazze delimitate da muri che accolgono vigneti, frutteti, agrumeti e curatissimi orti. In più sono famosi i suoi bacini idrotermali, le sue sorgenti e le fumarole di cui si può godere liberamente. tanto che Ischia  è ritenuta la capitale del termalismo.

tour tra le spiagge e le terme di Ischia - uno dei borghi sul mare

Tour tra le spiagge e le terme di Ischia: i suoi villaggi

Ischia Ponte è un centro di marinai e pescatori dominato dall’imponente figura del Castello Aragonese, per secoli nucleo della città. Arrivando in questo paese durante un tour tra le spiagge e le terme di Ischia si nota subito l’architettura tipicamente mediterranea, caratterizzata da edifici che sembrano posizionati l’uno sull’altro, all’apparenza senza alcun rispetto di un disegno urbanistico, ma che seguono precisi canoni estetici e prospettici, nelle case patrizie cosi come in quelle dei pescatori. Ischia Ponte conserva in gran parte l’aspetto medievale del XVII ed il XVIII secolo, quando gli abitanti lasciarono il Castello e vi si stabilirono realizzando vicoli stretti, palazzi signorili alternati a caratteristiche casette basse, cosi come le famose via Roma e Corso Vittoria Colonna che conducono alla Mandra, l’antico villaggio dei pescatori. Proprio al Castello nel 1509 si celebrarono le nozze tra Ferrante d’Avalos e Vittoria Colonna, la quale, rimasta vedova, compose ad Ischia i sonetti amorosi che l’hanno resa famosa. ll 26 luglio di ogni anno a Ischia Ponte si respira un’atmosfera incantata con i festeggiamenti della Festa a Mare agli scogli di Sant’Anna, nello spazio di mare di fronte al Castello Aragonese si radunano le barche che, allestite con particolari scene allegoriche legate alla storia e cultura dell’isola, danno vita al Palio di Sant’Anna. La sfilata parte dal Castello Aragonese fino alla chiesetta dedicata a Sant’Anna, nel mezzo di una scenografia unica, la baia di Cartaromana. Particolarmente evocativa è la rievocazione degli attacchi dei pirati saraceni, quando si rappresenta l’incendio del Castello Aragonese seguito da uno straordinario spettacolo di fuochi d’artificio.

tour tra le spiagge e le terme di Ischia - una terrazza

Tour tra le spiagge e le terme di Ischia: il lascito dei Saraceni

Il borgo di Forio ha mantenuto le caratteristiche di un comune saraceno per i suoi stretti vicoletti e le sue torri che rappresentano, ancora oggi, il simbolo del luogo. Le torri risalgono al XV e XVI secolo quando la popolazione organizzò un sistema difensivo caratterizzato da una fitta rete di vicoletti, che rendevano difficile la penetrazione di massa dei pirati nel paese, permettendo agli isolani di contrattaccare più agevolmente. Tale struttura urbanistica e ancora visibile nelle zone del porto e dei quartieri più popolari alle spalle del corso principale.  Il Torrione, la più grande delle torri, si erge maestoso dietro le case antistanti il lungomare. Oggi e adibito nella sala inferiore a museo civico, mentre nella sala superiore ospita una collezione del famoso artista foriano Giovanni Maltese che, dal 1883 e per circa trent’anni, ne fece la sua dimora. Negli anni ’60 del Novecento Forio si trasformò in una Montparnasse ischitana, luogo prediletto da intellettuali ed artisti che frequentavano Ischia in quegli anni.  La Chiesa del Soccorso, sorge su un promontorio a picco sul mare e si caratterizza per uno stile marinaro semplice e pulito. La chiesa si affaccia su un grande piazzale da cui si ha una vista magnifica e si può ammirare uno dei tramonti più belli al mondo. Dalla sua terrazza e possibile vedere il “raggio verde“, un raro fenomeno di rifrazione che il sole offre quando, al tramonto e con il cielo limpido, sembra immergersi nell’azzurro del mare e si forma sulla sommità del sole un attimo prima che questo scompaia dietro la linea dell’orizzonte. Forio ospita due fra i più suggestivi giardini d’Italia: i giardini Poseidon, tra i parchi termali grandi d’Europa e i giardini La Mortella, che ospitano oltre 500 varietà di piante rare in una superficie di circa 16 mila metri quadrati. In passato sono stati insigniti del premio “Parco più bello d’Italia”.

tour tra le spiagge e le terme di Ischia - tramonto sul mare

Barano e la spiaggia dei Maronti

Barano è adagiato sulle colline che digradano verso la bella spiaggia dei Maronti, la più estesa dell’isola. Celebre per le sue spiagge e la sua attività termale prevalentemente libera, la baia dei Maronti costituisce il principale polo turistico e termale dell’Isola, uno dei punti imperdibili in un tour tra le spiagge e le terme di Ischia: la splendida baia naturale è resa unica dalla spiaggia, i Maronti appunto, costellata di sorgenti termali e fumarole. ll paesaggio della baia e arricchito dalle aperture delle cave. In una di queste si trova la più imponente sorgente di acque termali dell’isola: la Sorgente della Cava Scura. Dai fianchi della collina l’uomo ha ricavato, nel vivo tufo, un bagno termale all’aperto, costituito da vasche scavate nella viva pietra, dove cascate e sorgenti bollenti vengono giu dal monte alla temperatura di 90°, dando forma a questa particolarissima sala termale a cielo aperto, apprezzata già dagli antichi romani. Uniche al mondo sono le cosiddette “fumarole”, in cui la spiaggia raggiunge altissime temperature con fuoriuscita di vapori, che rendono la sabbia medicamentosa e adatta alle sabbiature. Nella stessa baia e presente la sorgente dell’Olmitello, che è il naturale prolungamento costiero della sorgente curativa di Nitrodi, scoperta gia in epoca romana, quando si credeva che in questa parte dell’isola vivessero le Ninfe Nitrodie

Tour tra le spiagge e le terme di Ischia - Casamiccola terme

Tour tra le spiagge e le terme di Ischia: Casamicciola Terme

L’origine del nome si deve con ogni probabilità alla figura di Nizzola, una vecchia malata di origine greca che si curo durante l’IIIV secolo AC proprio in queste acque. Per farlo prese dimora in questa parte dell’isola che da allora cominciò a chiamarsi Casa di Nizzola, trasformato, poi, nei corso dei secoli fino all’attuale versione.  L’assetto urbanistico e caratterizzato dai caratteristici vicoletti che collegano  i quartieri dei pescatori con il porto: una fitta rete di stradine che permette di addentrarsi nell’anima marinaresca di Casamiccioia.  Su piazza Bagni, si affacciano gli stabilimenti termali più antichi e prestigiosi dell’isola, insieme ad altre due meraviglie termali: il parco termale Castiglione e le sorgenti del Bagnitiello. Due altri spot da no trascurare nel corso di un tour tra le spiagge e le terme di Ischia.
La zona delle pinete, si estende intorno al cratere del Rotaro, una delle bocche di fuoco del vulcano Epomeo che permette dall’alto di ammirare un meraviglioso panorama su tutto il lato nord-orientale dell isola.