Si trova due ore dall’Italia del nord. Ma già all’arrivo rivela di essere assai diversa, una specie di oasi nel Mediterraneo. D’altra parte di cose da vedere a Djerba ce ne sono tante: a partire dal mare e dalle sue spiagge, è ovvio. E se persino Ulisse e i compagni, arrivando qui nella mitica terra dei lotofagi, rischiarono di perdere i loro ricordi un motivo ci deve essere: qui sfumano via ansie e preoccupazioni. Viene voglia solo di rilassarsi e restare tranquilli a godersi l’isola, il sole e le sue bellezze.

Cosa vedere a Djerba: l’isola senza montagne

La mitologica terra dei lotofagi, l’attuale Djerba, è una isola senza montagne lunga una trentina di chilometri di fronte alla costa tunisina e non lontano dal confine con la Libia. L’isola offre lunghe spiagge che raggiungono gli oltre 130 km di lunghezza. Il capoluogo si chiama Houmt Souk ma è presenta una seconda cittadina più piccola che si si chiama Midoun oltre a piccoli villaggi nell’interno. Che sono sicuramente nella lista delle cose da non perdere.

Le spiagge sulla costa nord-ovest

Le spiagge più belle sono quelle sulla costa nord-ovest e qui infatti, vicino al capoluogo, si trovano la gran parte degli alberghi mentre  i villaggi turistici tendono ad essere più vicini a Midoun. La costa è praticamente sempre sabbiosa e adatta anche alle famiglie coi bambini. Il punto di forza di Djerba è che l’isola è collegata con la terraferma e quindi rappresenta un ottimo punto di partenza per visitare l’interno della Tunisia. Proprio sulla terraferma si trova la stazione balneare di Zarzis, che negli ultimi si è velocemente sviluppata. E’ nel cuore di un grande palmeto che è uno dei motivi del fascino del luogo.

Si può dire, vista la vicinanza tra Djerba e Zarzis, che le due località siano ora un unico punto di attrazione turistico che, come detto oltre al mare, offre anche altre attrattive. Si,  perché quella che appare come un’isola nata solo per il relax e la vita da mare ha una lunga storia. E gli edifici, anche quelli religiosi, lo svelano. Qui si è combattuto e le cose da vedere a Djerba spesso nascono proprio da questa storia fatta anche di battaglie. E non solo di sole e bagni.

Un esempio? Chi arriva noterà senz’altro noterà parecchie moschee stranamente poco eleganti ma piuttosto con una forma molto solida. Non è un caso: servirono da luoghi di resistenza contro gli invasori e infatti, grazie al coraggio dei popoli berberi che qui abitano da sempre l’isola non venne mai sottomessa. Ma non solo berberi: tra le cose da vedere nel centro dell’isola di Djerba, ci sono due villaggi, Hara Kebira e Hara Séghira, che testimoniano la presenza di una comunità ebraica.

Cose da vedere a Djerba: verso il deserto

Volendo uscire dalla spiaggia per andare alla ricerca delle altre cose da vedere a Djerba e nei suoi dintorni si può partire per Matmata, il villaggio troglodita alle porte del deserto del Sahara. A Matmata le case sono scavate nelle colline con grandi pozzi profondi che fungono da cortile. I cortile servono anche per raccogliere l’acqua, – qui piove pochissimo – mentre le stanze sono scavate come degli angusti cunicoli nella roccia. Il posto divenne celebre negli anni ’70 perché qui venne girato un episodio della saga di Guerre Stellari.

Proseguendo sono molti i posti da visitare anche grazie ad una comoda rete di strade ora asfaltate che permettono di viaggiare senza troppa fatica anche senza un 4×4. Tataouine, ad esempio, è un sito pittoresco che è particolarmente famoso per il festival internazionale che si tiene ogni anno in primavera e che è nato per mantenere vive le bellezze le tradizioni di questa zona di Tunisia. Questa parte del paese è infatti caratterizzata da monti aridi e rocciosi dove si trovano migliaia di ghorfas, ovvero edifici particolari della architettura berbera del sud della Tunisia.

Si tratta di granai che ricordano stanze fortificate che spuntano all’improvviso tra oasi e campi coltivati. Tra i luoghi più suggestivi scoprirli ci sono Ksar Haddada, uno Ksar, ovvero una fortezza, formata appunto da queste ghorfas dove si può anche sostare. Altra tappa imperdibile a Médenine, dove i ghorfas sono quasi seimila distribuiti su sei livelli. Qui, per chi ama fare acquisti, si possono trovare i tappeti kilim più raffinati. E dopo tante cose da vedere a Djerba è arrivato anche il momento di trovare cose da comprare.