Uno dice Maldive e pensa alla classica inquadratura: spiaggia bianca, mare blu che più blu non si può, palma accovacciata a riempire la foto e sullo sfondo bungalow che spuntano dall’acqua quasi per magia. Invece poi all’arrivo a Malè, la capitale dell’arcipelago, sbarca e vede tutt’altro e ci resta di stucco. Ma come? Sono queste le Maldive? Ecco perché prima di partire può essere utile sfogliare la guida di Malè e prepararsi al primo incontro.

Con quella che è una cittadina strana, quasi sempre molto trascurata dai turisti che si dirigono dritti verso il sogno prevedibile delle isole e degli atolli. Ma che invece meriterebbe una piccola sosta per avere, finalmente, un assaggio del paese. Oltre i colori della cartolina.

Alla scoperta di Malè la capitale delle Maldive

La guida di Malè: piccola e affollata

L’isola che ospita la città è veramente piccola: è lunga solo 1,7 km e larga un km ma in questo spazio minuscolo ci sono circa  100.000 abitanti. Il risultato? Una ennesima sorpresa per chi arriva e si trova schiacciato in quella che è senza dubbio la città con il maggior affollamento al mondo. Proprio per risolvere questo problema e ricavare un po’ più di spazio la  nuova isola di Hulhumalé, nella laguna Hululhe,  è stato bonificato per fornire aree di sviluppo per il futuro.

Malè lo abbiamo detto normalmente è appena sfiorata dai turisti che sbarcano al suo aeroporto e poi si imbarcano di nuovo sulle barche o sugli idrovolanti per raggiungere i resort nel blu. Ora, è vero che si tratta di una città con non proprio una vita scatenata e decisamente pigra ma forse una occhiata in più la meriterebbe. Anche una breve sosta (Malè si  gira a piedi  in un’ora, e quasi tutte le cose da vedere sono concentrate sulla costa settentrionale, a 15 minuti a piedi dall’aeroporto e dal molo) per scoprire questa capitale che ha un proprio carattere: con strade strette, case colorate, graffiti e una piacevole atmosfera.

Per di più se proprio non potete restare senza fare il bagno sappiate che una delle sorprese che avrete nel vostro gironzolare è che c’è anche una  piccola spiaggia artificiale, sulla costa orientale, a circa dieci minuti a piedi dall’aeroporto.

Certo: ogni guida di Malè vi dirà che non è paragonabile alle  altre spiagge delle Maldive, tanto più che la maggior parte degli abitanti del luogo viene qui a fare il bagno completamente vestito. Ma un tuffo ci sta e si può anche fare il surf. Un altro dettaglio:  non ci sono mezzi pubblici ma i taxi sono abbondanti ed economici.

Alla scoperta di Malè la capitale delle Maldive

La guida di Malè: mercati e negozi

In più le vicine isole di Hulhumale (artificiale) e Vilingili sono servite da frequenti e assai economici traghetti pubblici  e forniscono offrono scorci della capitale e spazi per il relax. Per chi poi voglia fare shopping è importante sapere che qui troverà ovviamente i  migliori negozi alle Maldive. La maggior parte dei negozi di souvenir che si rivolgono ai turisti si trovano nel quartiere degli affari, situato vicino al molo dove i viaggiatori arrivano dai traghetti per l’aeroporto.

Un altro popolare quartiere dello shopping a Malé è il bazaar Singapore, nella parte alta della Chaandhanee Magu, così chiamato perché molti dei prodotti sono importati appunto da Singapore. La maggior parte dei mercati all’aperto a Malé propongono però frutta e verdura piuttosto che souvenir ed è piacevole trascorrere qualche ora girando tra le bancarelle colorate. Ricordate che le spezie qui sono ottime: se vi piace il cibo saporito fatene scorta. Ricordate anche che la città è prevalentemente musulmana: i bar e ristoranti a Male non vendono quasi mai alcol.

scoperta di Malè la capitale delle Maldive

La moschea del venerdi. Dove non si può entrare.

Tra le cose da vedere nella nostra passeggiata c’è sicuramente la Moschea del Venerdì (Hukuru Miskiiy). Costruita nel 1656 durante il regno del sultano Ibrahim Iskandar I si presenta come finemente decorata in legno con scritte in arabo e motivi ornamentali ma purtroppo i non musulmani non sono ammessi all’interno.

Libera per la visita è invece ovviamente la piazza della Repubblica (Jumhooree Maidhaan), il punto centrale di Malè dove si trova il pennone con una enorme bandiera delle Maldive. E’ anche il punto focale di ogni manifestazione politica nella capitale e quindi non stupitevi della presenza non troppo discreta delle forze di polizia che tra l’altro hanno il loro quartier generale proprio a fianco.

Infine l’ultimo stop nel nostro vagare è al centro islamico, un edificio che si nota per le sue dimensioni appena a sud della piazza della Repubblica. Il complesso contiene la più grande moschea nelle Maldive, sormontato da una cupola dorata e in grado di ospitare 5.000 persone. I visitatori sono benvenuti nel centro fuori dagli orari di preghiera ma non è possibile fare foto all’interno.