Santorini è unica. Perché probabilmente non esiste al mondo un’isola così piccola e così famosa. E che riesce ad unire in pochi chilometri quadrati fascino e divertimento, storia e mito, natura e eleganza. Così, non a caso, qui arrivano ogni anno centinaia di migliaia di persone da ogni parte del pianeta in cerca dell’emozione che un tramonto sulla caldera sa regalare. Ma non solo: perché qui siamo nelle Cicladi e il mare è parte integrante della vita. E mare, per forza di cose, significa spiagge. Già, ma anche le spiagge di Santorini sono diverse dalle quelle delle isole vicine.
Con un carattere speciale che nasce dall’origine vulcanica dell’isola e che fa si che se cercate lunghe distese di sabbia soffice e bianca resterete delusi. Per avere quelle dovrete andare a Milos o a Serifos – solo per parlare di quelle più vicine. Ma se volete invece panorami unici, scorci di colori che esistono solo qui, scogliere a picco e anche, perché no, un buon vino, allora siete nel posto giusto. E le spiagge di Santorini vi resteranno nel cuore.
Le spiagge di Santorini: le figlie del vulcano
Le spiagge di Santorini sono molto diverse dalle altre spiagge della Grecia: qui si trovano ciottoli vulcanici rossi o neri ed è una esperienza comune prendere un sasso bianco dalla spiaggia per lanciarlo in mare. Scoprendo che poi galleggia (non è magia. E’ solo pietra pomice).
Questo è il frutto delle eruzioni vulcaniche che hanno dato vita ad una costa molto particolare. La più famosa di questi arenili è la spiaggia Rossa che si trova non lontano da quella chiamata Bianca, a poca distanza da Akrotiri, sulla costa meridionale dell’isola. Diverse, caratterizzate da sabbia grigia e nera e sassi scuri sono quelle di Kamari, Monolithos, Perissa e Perivolos, che si trovano lungo la costa orientale. Altre spiagge, come Armeni, Ammoudi, Baxedes, Paradissos e Vourvoulos vanno bene per chi cerca relax e mare azzurro per nuotare sotto il caldo sole dell’Egeo.
La spiaggia Rossa, lo abbiamo detto, è la più famosa tra le spiagge di Santorini. Si trova a poca distanza dal sito archeologico di Akrotiri che deve essere sicuramente visitato. La spiaggia Rossa è bella ma non è grande. Questo fa si che sembri perennemente troppo affollata e ci sono molti che scelgono di non scendere nemmeno a bagnarsi i piedi e si limitano ad ammirarla dall’alto, godendo dei colori per il proverbiale selfie di ricordo.
Si arriva facilmente lasciando l’auto o lo scooter nel parcheggio soprastante e scendendo per un paio di minuti a piedi. Quello forse è il momento più bello: scendendo si viene travolti dai tanti colori della scogliera che si oppone al blu del mare. La spiaggia è attrezzata e viste le dimensioni ridotte i lettini arrivano sino al limite delle onde. Una volta piazzati comodamente non perdete l’occasione di fare snorkeling: il fondo roccioso ha un suo fascino particolare.
Le spiagge oltre la caldera
Proseguendo il nostro tour tra le spiagge di Santorini arriviamo a Perissa. Questa località si trova a 15 chilometri circa da Fira e si estende per un lungo tratto di costa. Se cercate un luogo isolato non venite però qui: questa parte dell’isola si è molto sviluppata come alternativa, un po’ meno costosa, rispetto ai paesi aggrappati alla caldera e qui l’alta stagione inizia molto presto. E finisce tardi. Nel villaggio si trovano hotel per tutti i gusti e per tutti i budget, taverne, caffè e locali assortiti.
Da Perissa, un piccolo sentiero scala la montagna e conduce alle rovine dell’antica Thera. Le escursioni possono essere fatte a piedi o in sella agli asini. Ma noi parliamo della spiaggia che ha caratteristiche comuni per tutta la sua lunghezza con sabbia nera, acque cristalline e varie zone attrezzate. Il punto forte della spiaggia è l’enorme roccia chiamata Mesa Vouno che esce dal mare e che nelle notti di luna piena lascia a bocca aperta.
Le spiagge di Santorini: sabbia nera
Seguendo la costa si arriva Kamari, a 10 km a sud est di Fira. Il paesaggio è simile a quello di Perissa visto che le due spiagge sono separate solo dalla grande roccia che esce dal blu. La spiaggia è formata da sabbia nera e offre servizi per chi vuole stare comodo. Un consiglio: se non volete perdere l’udito evitate la parte più a nord, quella vicina all’aeroporto. I decolli e gli atterraggi sono continui e potreste iniziare ad odiare gli aerei. Sul lungomare ci sono la solita infilata di hotel e taverne di livello medio e la folla è garantita. Ma i prezzi almeno sono decisamente più bassi. Da qui partono alcuni caicchi che portano all’isola di Anafi.
A soli tre chilometri da Perissa si trova la spiaggia di Perivolos, all’estremità meridionale dell’isola. La spiaggia offre splendide acque azzurre ma anche numerose taverne, pub e ristoranti piuttosto turistici. Per arrivare qui da Perissa ci sono bus e taxi ma chi ama camminare può anche scegliere il percorso che passa attraverso la campagna. Perivolos è sicuramente una delle spiagge più organizzate di Santorini con decine di strutture per sport acquatici.
La spiaggia di Monolithos è abbastanza vicina alla spiaggia di Kamari, nella zona vicino all’aeroporto di Santorini. È abbastanza popolare tra la gente del posto e soprattutto attira le famiglie che apprezzano la lunga distesa di sabbia nera con acque poco profonde, ben organizzata con lettini e ombrelloni. Parlavamo di famiglie e quindi questa è la spiaggia di chi viaggia con i bambini anche perché c’è una area giochi con campi sportivi oltre la fila di alberghi e ristoranti. Per avere l’ombra oltre agli ombrelloni ci sono anche delle piante dove molti si mettono a dormire.
Pietre nere e scogliera bianca
A le spiagge di Santorini un posto a parte lo ha conquistato la spiaggia Bianca, che si trova proprio accanto alla spiaggia Rossa, sul lato meridionale di Santorini. È molto simile alla vicina visto che anche qui si trovano ciottoli neri sulla riva ma il nome deriva dal fatto che le scogliere circostanti sono bianche. Questa spiaggia è raggiungibile in barca o a piedi dalla spiaggia Rossa e ci sono alcuni lettini e ombrelloni ma l’ombra viene fornita anche dalle rocce che la sovrastano. Considerate che pur meno congestionata di quella Rossa resta comunque una meta molto frequentata. Infine concludiamo il nostro viaggio tra le spiagge di Santorini arrivando a Agios Georgios.
E’ una zona molto popolare con numerose sistemazioni anche a prezzi medio-bassi e la spiaggia è completamente attrezzata anche per chi voglia jet-ski, windsurf, pedalò. Alla fine però, dopo tanto mare, salite sulla caldera. E godetevi il sole che sprofonda nell’Egeo. Allora capirete perché qui nacquero gli dei.
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