Bruxelles è una capitale. Anzi due. E’ la capitale del Belgio, ovviamente. Ma anche quella dell’Unione Europea. E si parlano tante lingue: quelle ufficiali dello stato, e sono tre, ovvero francese, fiammingo e tedesco. E quelle, e sono molte di più, delle nazioni che compongono l’Europa allargata. Insomma Bruxelles ha tante anime e questo è un bene per chi la visita perché può trovare spunti differenti. Buoni per tutti i gusti. Ma da dove partire per scoprire le cose da vedere a Bruxelles? Ecco una guida alle varie zone della città. Naturalmente partendo dalla splendida Grand Place da dove partire per itinerari curiosi. Perché ci sono altre aspetti che abbiamo dimenticato: questa ad esempio è anche la capitale del cioccolato, adora i fumetti, coccola come un figlio una statuetta di un bambino che fa pipì. E onora persino i piccioni con un loro monumento.

le cose da vedere a Bruxelles- La visita parte di sicuro dalla Grand place

Cose da vedere a Bruxelles: si parte dalla  Grand-Place

Victor Hugo non ha usato mezze misure. Parlando della Grand-Place di Bruxelles ha scritto che è la più bella del mondo. Se sia vero è impossibile a dirsi, in ogni caso l’Unesco l’ha premiata dichiarandola Patrimonio dell’Umanità. Affacciati sulla piazza si trovano alcuni degli edifici più antichi e affascinanti della capitale e da qui si parte per visitare il quartiere dell’Ilot Sacré, con le strade tortuose chiamate con i nomi delle antiche corporazioni. Qui una volta si vendevano la carne e i formaggi: ora si mangiano. In questo dedalo di vie si trovano molti locali caratteristici dove assaggiare i piatti della cucina belga.

Un indirizzo classico è Aux Armes de Bruxelles al 13 di rue de des Bouchers. Poco lontano si arriva nella rue du Marché aux Herbes dove si trovano anche le Gallerie Reali Saint-Hubert, un passaggio coperto costruito nella prima metà del’800 quando era la prima galleria coperta d’Europa. Girando per le strade si trovano boutique e birrerie ma anche negozi di cioccolato: è qui che Neuhaus mise a punto la primissima pralina della storia del cioccolato. Ancora qualche passo e si arriva davanti al Manneken-Pis, in rue de l’Etuve, la statuetta in bronzo del XVII secolo che rappresenta un bimbo che fa pipì. Non sorridete: gli abitanti di Bruxelles lo rispettano assai e 36 volte all’anno, in date prefissate, lo vestono a festa.

le cose da vedere a Bruxelles. Una passeggiata in rue Dansaert

Cose da vedere a Bruxelles: la moda e il mercato del pesce

La rue Antoine Dansaert è il paradiso per gli amanti della moda. Qui si trovano infatti le boutique degli stilisti e delle griffe ma anche i negozi vintage che offrono gli ormai ricercatissimi abiti anni ’60, ’70 e ’80. Dopo lo shopping vale la pena di visitare le piccole strade che scendono verso la place Sainte Catherine. Una volta c’era un canale che arrivava fino a qui e per questo si teneva proprio nella piazza il mercato del pesce: oggi, più semplicemente, è la zona migliore dove provare uno dei tanti ristoranti di pesce. Fra le curiosità da non lasciarsi sfuggire c’è anche un singolare monumento ai piccioni viaggiatori. Dopo pranzo una sosta doverosa al Museo dell’abito e del merletto. È un’arte che risale al Medioevo e ancora è una delle ricchezze locali come peraltro si scopre anche in molte altre città del paese, da Bruges a Ghent.

le cose da vedere a Bruxelles- merita una visita il vecchio mercato di piazza Grand Sablon

Cose da vedere a Bruxelles: Grand Sablon e dintorni

Avete due o tre giorni da passare a Bruxelles? Allora arriva il momento clou per gli appassionati d’antiquariato. Qui si trovano infatti i migliori negozi di «antiquités» ma anche le gallerie d’arte moderna e contemporanea più prestigiose, i negozi di decorazione d’interni dedicati al design del XX secolo così come il celebre gioielliere di corte Leysen e i migliori creatori di praline. Sulla Place du Grand Sablon si svolge poi, ogni sabato e domenica mattina, un mercatino dell’antiquariato sempre molto frequentato.

Se volete scoprire poi le cose da vedere a Bruxelles e avete a disposizione  il fine settimana sarete fortunati: per chi non cerca pezzi unici quanto atmosfera e sorprese a poco prezzo l’occasione è al mercatino delle pulci che si tiene ogni domenica mattina a Marolles, il quartiere che ha mantenuto lo spirito più popolare di Bruxelles. Anche quando piove sulla Place du Jeu de Balle, si svolge un sorprendente mercato dove si può trovare veramente di tutto. E per scendere dal quartiere Sablon fino a Marolles si può utilizzare un mezzo di trasporto inusuale: l’ascensore tutto in vetro del Palazzo di Giustizia dal quale si gode una superba veduta di Bruxelles.

le cose da vedere a Bruxelles - a non perdere la sede del Parlamento Europe

Le cose da vedere a Bruxelles: il quartiere europeo

Fra il parco Leopold, il rondò Robert Schumann e il Parco del Cinquantenario si sviluppa la nuova zona che ha fatto di Bruxelles la capitale d’Europa. Qui hanno infatti sede tutte le istituzioni comunitarie come la Commissione europea e il Parlamento europeo che i belgi hanno soprannominato con un pizzico di ironia «Caprice des Dieux», per la sua forma ovale che richiama quella del formaggio. Poco lontano da qui si trovano alcuni capolavori dell’Art Nouveau belga. Per esempio, la Casa Cauchie, ai margini del Parco del Cinquantenario, costruita dall’architetto Cauchie nel 1903 per farne il proprio atelier.