Quando si passa un po’ di tempo a Bangkok, dopo avere visitato i templi e scoperto le tante facce di questa città frenetica e frastornante, scatta automaticamente una domanda: come era vivere qui prima dell’epoca dei centri commerciali multipiano e della foresta di grattacieli? In apparenza è difficile rispondere. Poi basta fare una capatina tra i tradizionali mercati di Bangkok per capire che esistono, e sono anche numerose, delle virtuali finestre che si affacciano sul passato. E permettono appunto di assaporare un salto nel tempo della città degli angeli.
Tutto questo perché dai mercatini vintage che vendono oggetti d’antiquariato e capi d’abbigliamento ai mercati dove la gente si ferma per mangiare in bancarelle piazzate in ogni dove, i mercati di Bangkok offrono uno spaccato della vera Thailandia. Miscelando con sapore il passato con il futuro. E un presente che lascia senza parole. Ecco una breve guida di cosa non perdere.
Mercati di Bangkok: l’enorme Chatuchak
In Thailandia esiste la tradizione dei mercati serali e di quelli che operano nel fine settimana. Il più famoso e sicuramente il più grande tra quelli aperti nel weekend tra i mercati di Bangkok è Chatuchak, una straordinaria bolgia che vale davvero la pena di essere vista. D’altra parte lo spettacolo è assicurato visto che qui si trovano oltre 15.000 bancarelle che attirano una folla di più di 200.000 persone in cerca di cose da comprare e da mangiare.
Una simile massa di persone e di cose rende il tutto un po’ opprimente, anche parecchio quando il monsone soffia afa, ma non si può perdere l’occasione di scoprire quello che è considerato uno dei più grandi mercati al mondo. Si trova di tutto: dagli animali ai vestiti, dai gioielli alla paccottiglia più dozzinale. C’è anche antiquariato e per questo esistono anche società specializzate nella spedizione degli acquisti sino in Italia. Due consigli: se comprate oggetti di valore controllateli bene e prima di chiudere l’affare fate una visita per vedere se ci sono alternative. La seconda: contrattate sempre sino alla morte.
Mercati di Bangkok: il vintage di Rod Fai
Tra i mercati di Bangkok è uno dei più particolari. Innanzitutto è grande ma soprattutto propone una serie di oggetti in vendita davvero unici. Si trova vicino ad una linea ferroviaria dismessa ed è aperto solo il weekend dalle 17 sino alla mezzanotte. Qui si commerciano pezzi con una storia: infatti prevalentemente si vende, ma si comprano anche, pezzi di auto storiche, abbigliamento vintage, arredi datati, vecchie macchine fotografiche, fumetti ingialliti, insomma tutto ciò che ha avuto una prima vita. E ora punta alla seconda. Se volete vestire come in un telefilm anni ’50 questo è il posto giusto. Per gli appassionati di arredamento particolare si possono fare buoni affari. E tra i mercato di Bangkok infatti qui si trovano spesso hipster e curiosi personaggi.
Mercati di Bangkok: a cena a Klongsan Plaza
Se avete timore di perdervi e di essere travolti dalla folla visitando Chatuchak potreste scegliere di visitare un mercato molto più piccolo e locale come impostazione. Ma comunque interessante. Si tratta del mercato di Klongsan Plaza, una destinazione molto popolare tra i thai che si fermano spesso mentre tornano a casa dal lavoro, approfittando della presenza di bancarelle dove mangiare buon cibo a prezzi bassi ma anche della possibilità di fare spese. Il cibo non è infatti l’unica attrazione sul menu; si possono trovare abiti e accessori ma senza la sensazione di dover affrontare un oceano di bancarelle e persone. Ovviamente però non aspettatevi un ambiente troppo ordinato: siamo sempre in fondo in un mercati di Bangkok. Questo per di più è il posto giusto per fare scorta di amuleti che vi proteggeranno da ogni malanno e problema.
Se amate i profumi e i colori dovete venire al mercato Pak Khlong Talat. Questo è infatti il principale mercato dei fiori a Bangkok e una vera festa per i sensi. Una volta era galleggiante sui canali ma ora è trasferito a terra e si fa vanto di avere secoli di storia e anche per questo è celebre in tutto il paese. Ci sono migliaia di tipi di fiori in vendita, dalle orchidee e rose a esemplari esotici mai sentiti nominare. È degno di essere visitato con cura riempiendosi gli occhi delle sue meraviglie come fanno anche commercianti che vengono dall’estero per trattare queste particolari tipi di merci.
Ma non solo fiori: se siete gourmet qui troverete anche la frutta e verdura e potrete fare spesa di ogni piacevolezza vegetale. E di frutta in Thailandia ce n’è davvero una scelta infinita. Dopo un’ora o due in questo luogo avrete il naso pieno di profumi che vi accompagneranno per tutto il giorno. E l’odore di smog non lo sentirete più neppure dopo aver vagato tra i mille templi della città.
Mercati di Bangkok: il galleggiante Damnoen Saduak
E’ lontano quasi 100 km da Bangkok. Ma non a caso è una delle gite più popolari nei dintorni e ci sono molte agenzie che organizzano il viaggio in giornata. Questo perché il mercato galleggiante più famoso nell’area di Bangkok, Damnoen Saduak, è pittoresco quanto basta; il profumo del cocco che avvolge tutto come l’umidità che sale dal fiume. I venditori che si danno da fare freneticamente mentre il sole sorge preparando i loro prodotti sulle vecchie barche di legno trasformate in banchi per la vendita. I colori vivaci dei fiori e della frutta sullo sfondo di casette di legno che spuntano dall’acqua bigia. Insomma, questa è una esperienza imperdibile per chiunque arrivi a Bangkok ed è una attrattiva irrresistibile per chi voglia raccogliere materiale da caricare su Instagram. Ilike sono garantiti.
Infine concludiamo la nostra guida dei mercati di Bangkok citando il Maeklong Railway Market, un luogo unico dove il mercato occupa i binari del treno. E a ogni passaggio dei convogli viene smontato. Questo mercato si trova a circa un’ora dal centro nella provincia di Samut Songkhram e si raggiunge facilmente con i tour organizzati dalle agenzie. Il motivo del fascino è dovuto al fatto che il mercato si è allargato occupando la zona dove passa il treno e quindi occorre ad intervalli regolari fare passare il convoglio.
Ed è una ebrezza unica che si ripete ad orari fissi secondo l’orario ferroviario. Durante la gran parte del tempo i commercianti aprono gli ombrelloni e tutti camminano lungo i binari. Quando si sente fischiare poi le bancarelle vengono smontate in un lampo e tutti si mettono in fila. Il treno passa, i turisti fanno le foto e poi poco dopo si torna a vendere. Questo mercato si trova a non molta distanza anche dai mercati di galleggianti di Amphawa e di Damnoen Saduak e quindi si può organizzare un viaggio unico per provarli tutti e tre. Scoprendo che in uno dei tanti mercati di Bangkok la merce più venduta è la meraviglia.
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