Sono nati al nord, oltre le Alpi, e quelli di Dresda e Strasburgo si contendono il primato. Ma anche in Italia ormai quella dei mercatini di Natale dell’Alto Adige è una tradizione forte e molto sentita. Qui, da Bolzano a Merano, da Brunico e Vipiteno, ma anche nelle piccole località dove l’atmosfera è, se possibile, ancora più magica e intima, si respira un’aria particolare nei giorni dell’Avvento, tra bancarelle e piazze illuminate, vie piene di colori e profumi e musiche tradizionali. Ecco allora una piccola guida per tuffarsi nel cuore delle feste.

Mercatini di Natale dell’Alto Adige: partiamo da Bolzano

La prima meta in questo viaggio tra addobbi e vin brulè è per forza di cose Bolzano. Dove, ogni anno, piazza Walther, il centro della città, diventa anche il cuore della festa dell’Avvento. Tutte le strade intorno si riempiono delle armonie di gruppi che alternano musiche folcloristiche con i brani della tradizione natalizia. Mentre un ricco calendario di appuntamenti rende diverse le giornate: anche se alcune certezze rimangono come quelle legate agli stand gastronomici dove, ovviamente, ha un posto di primo piano la cucina altoatesina. Come sempre robusta e golosa.

La tradizione poi, per la prima giornata del mercatino si lega all’evento chiamato la Lunga notte dei Musei che permette, appunto, di visitare i musei cittadini, fino a notte fonda. In totale sono una ottantina gli stand allestiti in centro ma anche nelle strade vicine vengono allestiti spazi più piccoli, magari a tema, come quelli legati al lavoro degli artigiani che si esibiscono in diretta per mostrare la loro arte tradizionale. Un dettaglio in più: il mercatino di Bolzano, come tutti gli altri della provincia autonoma, sono molto attenti all’ambiente. Ed infatti sono certificati come “evento green”.

Merano e le luci sul Passirio

Dopo quello di Bolzano quello di Merano è probabilmente il più importante tra i mercatini di Natale dell’Alto Adige. Anche qui, sulle rive del Passirio, si allineano più di ottanta bancarelle con prodotti artigianali e gastronomici come i dolcetti, lo speck e i distillati. Il cuore del mercatino sarà come sempre piazza della Rena che, attraverso il lungo Passirio si collega poi con i portici del suggestivo centro di Merano.

In piazza si trova il Villaggio Natalizio Storico dove si incontra la mascotte dell’evento e si possono vedere laboratori e piccoli spettacoli, in particolare nel fine settimana. Ma non è finita qui: basta passare oltre i ponti per arrivare davanti alle Terme di Merano dove si raddoppia lo spazio con la pista da pattinaggio e le giostre che profumano d’antico. Per gli adulti, in particolare i gourmet, si può bere qualcosa nei bar di design, come lo Skybar e il Christmas Apertitif o addirittura mangiare dentro delle eleganti e gigantesche palle di Natale.

Le casette di Bressanone

Continuando il tour tra le magie dell’Avvento e dei mercatini di Natale dell’Alto Adige si arriva per forza a Bressanone, una tappa imperdibile per la sua ricca tradizione e le sue tante attrazioni. Anche qui il centro della festa sarà nella piazza principale, ovvero piazza Duomo, dove sono posizionate la quarantina di casette che offrono i prodotti classici del Natale, dagli addobbi ai prodotti artigianali ai sapori della Val D’Isarco.

Imperdibile poi è la visita alla mostra dei presepi nell’Hofburg, il palazzo vescovile di Bressanone. Sempre nel palazzo, ma nel cortile, vengono organizzati spettacoli, ripetuti più volte al giorno, che ruotano intorno alla storia del mitico elefante che passò di qui nell’inverno del 1551. Il suo ricordo è ancora vivo e fa parte dell’atmosfera della festa così come la festa per l’arrivo di San Nicola, che poi è Babbo Natale e la sfilata dei Krampus, i mitici diavoli che marciano con le le loro maschere spaventosamente divertenti.

Brunico e le sue strade medievali

I mercatini di Natale dell’Alto Adige sono una tradizione assai sentita. E anche a Brunico non fa eccezione. Anche qui il centro medievale si riempie delle casette ancora più suggestive con le loro luci che splendono sullo sfondo delle vette di Plan de Corones. Per entrare nell’atmosfera dell’Avvento si possono vedere i presepi che si trovano nel parco Tschurtschenthaler così come quelli nel convento delle Orsoline. E qui si parla di pezzi unici con una lunga storia.

Poi è il momento di passeggiare per le strade, sostando magari per una merenda dal sapore antico, arrivando alla colonna Mariana nella Oberstadt dove sono previsti concerti e dimostrazioni di artigiani. Il tutto sotto l’illuminazione speciale proposte da artisti della luce. Per chi ama il ghiaccio poi in piazza Municipio ecco la pista di pattinaggio mentre i più piccoli potranno fare un giro per le vie della cittadina in groppa a un pony. Con una piacevole passeggiata dal centro si può poi arrivare a Castel Brunico che si apre ai visitatori in alcune giornate con un particolare programma e con la possibilità di assaggiare i sapori della valle.

mercatini di Natale dell’Alto Adige

Vipiteno, la festa intorno alla torre

Arrivando a Vipiteno nel periodo dell’Avvento si rimane colpiti dalla atmosfera che invade le strade. Dove in questo periodo passano anche le carrozze. Intorno stand illuminati ed una ampia scelta di oggetti di artigianato e decorazioni natalizie ma anche una grande scelta di prodotti agricoli e gastronomici che arrivano dalle fattorie della zona come formaggi, salumi e cioccolato senza dimenticare le erbe che aromatizzano i distillati e rendono profumati tisane e infusi. Il centro del paese, la torre delle Dodici è completamente illuminata e all’interno ospita la mostra dei presepi. Nella chiesa di Santo Spirito, invece, vengono organizzati concerti e momenti musicali.

Mercatini di Natale dell'Alto Adige

Il mercatini di natale dell’Alto Adige tra le valli

Oltre che nelle città i mercatini di Natale dell’Alto Adige si possono vivere e scoprire anche nei paesi e nei borghi più piccoli. E forse per questo ancora più suggestivi. Per esempio a Lana, sul versante meridionale della conca di Merano, all’ingresso della Val d’Ultimo.  Il mercatino di Natale si chiama Polvere di Stelle e e si svolge nel giardino dei Cappuccini completamente illuminato dove si trovano gli stand di gastronomia e artigianato.

Anche qui è prevista la sfilata dei Krampus, i diavoli che nel mito sono al servizio di San Nicola e poi un ricco calendario di cori ed esibizioni musicali. La Val Gardena, invece, fino a gennaio diventa la Valle di Natale mentre Ortisei celebra questi giorni con una serie di casette gastronomiche. In Alta Badia in più il Natale diventa ladino: San Cassiano si trasforma nel Paisc da Nadé, il paesino di Natale delle Dolomiti, mentre la vicina Corvara sceglie la definizione di Marcé da Nadé per raccontare la sua offerta di sapori e profumi, musiche e luci.  Speciali come sanno sempre essere i mercatini di Natale dell’Alto Adige.