Non sono le Cicladi, ovvero una spruzzata di case bianche tra colline brulle. Non sono le isole dell’Egeo del nord anche se colpiscono per le loro balze coperte di boschi. E non sono neppure le isole Ionie che profumano di Venezia. No, sono le isole Sporadi, frammenti di Tessaglia immerso nel blu, “le foreste galleggianti dell’Egeo“, con le spiagge bianco e zaffiro avvolte dalla rigogliosa vegetazione. Le isole Sporadi sono tra le più belle destinazioni per un viaggio in barca a vela in Grecia e già da tempo hanno saputo diventare delle vere e proprie star tra chi ama questa terra. E vuole vedere qualcosa di diverso dal consueto catalogo di mete Santorini, Mykonos e la città vecchia di Rodi.
L’arcipelago delle isole Sporadi, posto a circa 120 km a nord di Atene, appena al largo della costa orientale della Grecia, è molto cresciuto in notorietà ma resta comunque poco abitato. Lo dimostra il fatto che solo quattro delle 24 isole – Skiathos, Skopelos, Alonissos e Skyros – sono abitate. E tutte garantiscono un tuffo nella bellezza.
La loro caratteristica è di essere splendidamente verdeggianti e di essere benedette da una serie di deliziose spiagge bagnata da acque blu: per questo le isole Sporadi sono una destinazione perfetta per gli amanti della natura che amano camminare tra colline profumate di pini così come per quelli che vogliono vita da mare. Con lunghe giornate di sole di bagni. Ma allo stesso tempo piacciono anche a chi cerca mondanità e vita dopo il tramonto. Anche se per questo non sono tutte uguali.
Guida delle isole Sporadi: Skiathos la mondana
La maggior parte dei viaggiatori arriva sull’isola di Skiathos, il cui aeroporto internazionale è ben servito da voli provenienti da molte città europee. Skiathos si trova a soli 4 km dalla terraferma e si fa vanto di offrire alcune tra le più belle spiagge dell’Egeo offrendo però anche servizi di alto livello. Il capoluogo, omonimo, è anche il principale porto di partenza per chi vuole raggiungere Skopelos e Alonissos.
Ci sono l’aeroporto e il porto principale: non ci vuol molto a capire che questa è la destinazione più popolare tra le isole Sporadi. È famosa per le sue spiagge sabbiose, la vegetazione lussureggiante e la vivace vita notturna, motivo per cui le vacanze a Skiathos piacciono particolarmente ad un pubblico giovane che arriva sia dalla Scandinavia sia dalle nostre città.
Il lato meridionale dell’isola è un susseguirsi di fantastiche spiagge, come Koukounaries, Banana, Agia Paraskevi, Kanapitsa, sempre affollate. La campagna, nell’entroterra, è verde e coperta di boschi dove spiccano alcuni monasteri che meritano la visita come il più celebre, quello di Panagia Evangelistria, che oltre che un luogo di culto ebbe un ruolo durante la Rivoluzione greca del 1821. Dal porto di Skiathos partono anche le barche che portano a brevi crociere giornaliere sulle altre isole.
Le isole Sporadi: ecco la città di Skiathos e le sue luci
La città di Skiathos, il capoluogo, è costruita ad anfiteatro sulla punta sud orientale dell’isola in una baia ben protetta dal vento, piena di case bianche con tetti di tegole e strade strette. È molto antica anche se non lo sembra: nei secoli dei pirati e degli assalti dal mare la popolazione si trasferì nel villaggio fortificato di Kastro in cerca di sicurezza. Poi nel 1829 tornarono alla città di Skiathos che però, ovviamente, nel frattempo è molto ma molto cresciuta. E cambiata. Questo anche perché il villaggio fu distrutto dai bombardamenti tedeschi durante la Seconda guerra mondiale e dovette essere ricostruito.
Oggi quasi l’intera popolazione di Skiathos è concentrata lì e vive per il turismo con una offerta inattesa di bar, club e ristoranti internazionali che colpiscono chi arriva e pensa all’isola greca sonnacchiosa. Qui si trovano negozi di moda, agenzie viaggi, cucine etniche e club aperti tutta la notte, in particolare nella strada principale Papadiamanti e sul lungomare.
Stile trendy e internazionale
l risultato è che si tratta di un posto trendy, internazionale e decisamente costoso dove purtroppo nelle taverne si mangia mediamente male – ma spendendo parecchio. Ma per chi vuole mondanità e una certa atmosfera è però perfetto e ci sono pure ristoranti di lusso ricavati in mulini a vento. Il porto commerciale è separato dal vecchio scalo sulla piccola penisola di Bourtzi, coperta da pini verdeggianti. Su questa penisola si trovano i resti del vecchio castello costruito durante il periodo veneziano. Il vecchio porto è ancora piuttosto pittoresco nonostante la contaminazione del turismo di massa sia arrivata sino a qui ed è un posto piacevole per una passeggiata guardando le vecchie barche da pesca che dondolano al vento come è sempre stato nelle isole Sporadi.
Le isole Sporadi e il film “Mamma Mia” a Skopelos
Dopo aver goduto dei proverbiali 15 minuti di fama mediatica come location del film Mamma Mia, Skopelos, che si trova a soli 6,5 km a est di Skiathos in linea d’aria, ha rapidamente riacquistato la sua tranquillità millenaria. Come l’altra isola sua vicina, Alonissos, Skopelos ha un piacevole e rilassante ritmo di vita che rispetta la tradizione. Entrambe le isole ospitano una manciata di villaggi pittoreschi, un’invidiabile scelta per quanto riguarda le spiagge e panorami splendidi. Il film durava un paio d’ore: la bellezza di queste isole sopravvive da millenni.
Le isole Sporadi: spiagge e natura
A metà strada tra Skiathos e Alonissos, Skopelos è una bella isola che attrae soprattutto famiglie e coppie in vena di romanticherie. Il suo momento di gloria globale è arrivato perché qui sono state girate parecchie scene del film, made in Hollywood, “Mamma Mia“. In particolare, l’imponente chiesa di Agios Ioannis Kastri è conosciuta come la chiesa di Mamma Mia. E ospita assai poco religiosi pellegrinaggi di persone in cerca della location perfetta per un selfie. Le spiagge di Skopelos, ovunque, garantiscono acqua cristallina e sono il posto giusto per chi cerca solo il piacere di una lunga giornata sotto il sole. La cittadina omonima e Glossa, i due villaggi principali dell’isola, sono costruiti sulla cima di una collina e offrono una splendida vista sull’Egeo.
In particolare Skopelos, il primo villaggio che si vede mentre quando la nave si avvicina al porto, è il capoluogo e si presenta come una piacevole distesa di case imbiancate, giardini fioriti e balconi colorati. Le sue fontane, le sue tante piccole chiese imbiancate, le strade strette e i vicoli compongono il quadro del villaggio che certamente è tra i più piacevoli delle isole Sporadi. La città è costruita ad anfiteatro con un lungo labirinto di vicoli che si intrecciano fino alla cima della collina dove si trova l’antico castello.
Al porto, dove si concentra la vita durante l’estate, si trovano ristoranti, negozi e immancabile casette trasformate in studios e domatia. Dal basso del paese partono sentieri ripidi che portano alla vecchia Chora dove si trovano anche le rovine del castello del 13° secolo. Oggi sono sopravvissute solo i resti delle mura esterne mentre all’interno delle mura si trova la più antica chiesa della città, la basilica del 17° secolo dedicata ad Aghios Athanassios, costruita nel IX secolo sulle rovine di un tempio di Atena. La vista panoramica dalla cima del castello è ovviamente speciale. E tutto il resto lo fa il mare.
Le isole Sporadi: Alonissos e la riserva marina
La riserva marina di Alonissos, la più grande del Mediterraneo, incorpora 2.250 km quadrati del Mar Egeo e soprattutto una manciata di isole disabitate dove restano le tracce di monasteri abbandonati e una ricca varietà di flora e vita acquatica. E non a caso qui resistano foche monache e delfini. Il risultato di questo sforzo in chiave ecologica è che Alonissos è un’isola incantevole con molta vegetazione e spiagge che restano impresse nel ricordo. Anche in alta stagione, mantiene un’atmosfera calma e rilassante e viene voglia di andare a scoprire i villaggi tradizionali come Chora e i paesi costieri di Votsi e Roussoum Gialos, i posti giusti per una passeggiata serale. Da non perdere la possibilità di partecipare alle gite in barca che partono dal porto di Patitiri e che si spingono nel cuore del parco marino dell’Egeo settentrionale. Nuotare qui è un sogno.
Il villaggio di Alonissos, chiamato Palio Chorio, era la vecchia capitale dell’isola prima che il grande terremoto del 1965 distruggesse l’intero insediamento. A quel tempo tutti gli abitanti abbandonarono il villaggio e si spostarono vicino alla costa dove costruirono Patitiri, il nuovo capoluogo. Ora la gran parte delle case sono state ripristinate e il paese appare adagiato sulle pendici della collina intorno alla baia: sarà per questo ambiente che l’insediamento emana un’aura di tranquillità che pare arrivare dal passato.. Girovagare per il paese è una delle passeggiate migliori dell’isola visto che si sfiorano vecchie case rimesse a con cortili fioriti dove si scorgono candide chiese bizantine, come Agio Anargyroi o Agios Andreas che spuntano dai muri a secco. L’incantevole piazza di Palio Chorio è il luogo ideale per gustare il caffè all’ombra degli alberi e riempirsi gli occhi della bellezza delle isole Sporadi e dell’Egeo.
Il paese nato dopo il terremoto
Infime, lo abbiamo detto, c’è il villaggio di Patitiri che è il capoluogo e il principale porto di Alonissos oltre che il posto dove si concentra la maggior parte della popolazione dell’isola. Questo villaggio relativamente nuovo è stato costruito dagli abitanti di Chora che hanno lasciato il loro villaggio a causa del terremoto del 1965 e questo spiega perché tutte le case di Patitiri sono cosi eleganti e ben conservate con bellissimi balconi fioriti e verande colorate. Gli edifici e le case costruite sui pendii della collina sono state pensate rispettando una attenta armonia complessiva mentre gli spazi per il turismo sono stati costruiti per rispettare le bellezze naturali della zona.
Strette stradine bianche e scale danno un’atmosfera piacevole a questo piccolo porto, circondato da incredibili acque color smeraldo e formazioni rocciose circondate, a loro volta, da una fitta pineta. Sul lungomare c’è poi una piccola spiaggia sabbiosa a due passi dalle taverne e i piccoli caffè che si affacciano sul porto. I servizi pubblici e quello che serve ai turisti si trovano nelle due strade principali che partono dal porto. E tutto sembra rispettare l’ambiente originario delle isole Sporadi.
Le isole Sporadi: la piccola Skyros
Infine arriviamo all’isola più grande e remota delle isole Sporadi: è Skyros, a circa 50 km a sud-est di Alonissos ed è quella decisamente più lontana dal turismo e dalla vivacità di Skiathos. Il suo grazioso capoluogo si aggrappa a una collina, in cima alla quale, resiste come altrove nell’Egeo, una fortezza veneziana. Anche qui si trovano belle spiagge e natura da batticuore. Ma molto meno turisti.
L’isola infatti ha spiagge appartate, architettura tradizionale e bei sentieri escursionistici e in più un aspetto particolare che la rende simile ad una isola delle Cicladi. Ma in pochi ancora lo hanno scoperto. Ma questo forse è ancora il valore di una vacanza in Grecia: cercare la bellezza. Che spesso si fa trovare giusto qualche passo più in la di dove stiamo guardando.
Scopri altre idee di viaggio
Prepara le valigie e tuffati nel mondo di TRAVELFAR