Ci sono molti modi di scoprire Parigi. Ci si può dedicare ai musei, è ovvio, ai monumenti universalmente noti, concentrarsi sulle brasserie o partire cercando le cose meno note. Oppure fare come fanno gli abitanti della città. E cioè divertirsi a curiosare tra i banchi e le merci esposte nei migliori mercati. D’altra parte si sa che i parigini sono appassionati di cose buone e non esitano ad attraversare interi quartieri per trovare quello che cercano. E che si tratti di formaggi, libri, antichi bottoni per un cappotto militare o sapori misti poco conta: i parigini amano i mercati.

E noi che amiamo Parigi facciamo come loro ricordando che ogni quartiere ha il proprio mercato e in genere gli orari e le info si trovano online. Sappiate però che la maggior parte il sabato sarà sicuramente aperto e questa visita ai mercati diventa un buon consiglio per il fine settimana.

I migliori mercati di Parigi

I migliori mercati di Parig: Marché d’Aligre

Volete fare una esperienza che compendi in un solo luogo l’esperienza dei mercati di Parigi? Allora forse vi conviene puntare sul Marché d’Aligre. E’ aperto da martedì a domenica e qui potrete trovare esposizioni sterminate di frutta ma anche trionfi di formaggi, salumi e ogni bontà. Ma il tutto in un contesto di energia e atmosfera diverso da quasi tutti gli altri. Anche se non siete proprio fortissimi in francese qui potrete mettervi alla prova e osare gli acquisti.

Le sezioni al coperto sono una benedizione nei giorni piovosi  mentre le aree scoperte sono ottimi per trovare oggetti d’antiquariato e biancheria.
Place d’Aligre

I migliori mercati di Parigi

Il Marché Saint Martin (apertura dal martedì al sabato dalle 9 alle 20; la domenica dalle 9 alle 23) si trova nei pressi di una curva del Canal Saint Martin e colpisce per uno strano contrasto: è un mercato coperto dall’aria moderna e contemporanea ma non tutti sanno che risale al XIX secolo.

Qui si trovano i prodotti classici – come frutta e verdura, carne e tanti formaggi – ma anche stand specializzati come quelli tedeschi che offrono ampia scelta di birre e confetture. Se poi volete mangiare qualcosa e non vi va l’idea di un picnic fermatevi a Le Réfectoire, un ristorante all’aperto che condivide lo spazio del mercato e che si rifornisce con gli stessi ingredienti venduti proprio a fianco.
31 Rue du Chateau d’Eau

Le Marché aux Fleurs

Dopo un doveroso omaggio a Notre Dame,  il Marché aux Fleurs (o aux Oiseaux, a seconda della giornata) è una piacevole variazione (ed è comodamente aperto dal lunedì dal sabato dalle 9.30 alle 19; la domenica dalle 8 alle 19). La folla di turisti che si mettono in coda per vedere le vetrate della cattedrale qui si perdono ad ammirare la grande scelta di rose, margherite, ortensie e ogni altro genere di petalo colorato sotto padiglioni d’epoca. E infatti questo mercato esiste dal 1830.

Una cosa da ricordare: la domenica si cambia soggetto visto che il mercato diventa anche quello degli uccelli. I bambini saranno affascinati dalla infinita serie di gabbiette e uccellini che lo rendono unico.
Quai de la Corse

I migliori mercati di Parigi

Le stampe e i libri sulla Senna

Parigi è una città di forte carattere. E ha i suoi vezzi e le sue caratteristiche uniche. Tra queste c’è sicuramente c’è il mercato dei libri – i bouquinistes che si estende lungo la riva della Senna. Questo mercato diffuso (sono circa novecento i box colorati di verde scuro che si allineano lungo i quais della riva destra dal ponte Marie al quai del Louvre e sinistra del fiume) formano una specie di colonna di tre chilometri di libri e manifesti antichi. Si calcola che in totale siano esposti circa trecentomila tra libri, riviste, francobolli e altri oggetti dal mattino sino a dopo il tramonto.

I migliori mercati di Parigi

Moda e  tradizione: Marché des Enfants Rouges

Si trova all’interno di un vecchio orfanotrofio e da 400 anni, e dal 1615 anni, è un punto di riferimento per il quartiere ora modaiolo del nord Marais che una ventina di anni fa si è sollevato per salvarlo dalla distruzione. Si tratta del mercato alimentare più antico della città a due passi da Rue de Bretagne (aperto dal martedì dal giovedì dalle 10 alle 20; il venerdì e il sabato dalle 8 alle 20; domenica dalle 8.30 alle 17).

I parigini e i turisti vengono qui per i prodotti freschi e per spuntini etnici: ci sono stand italiani ma anche assaggi libanesi e giapponesi. Domenica, gli amanti del brunch si ritrovano in un locale chiamato l‘Estaminet, un ristorante immerso nel cuore del mercato, o a La Petite Fabrique.
39 Rue de Bretagne

Volete sentirvi un po’ Ernest Hemingway? Allora andate a fare spesa in rue Mouffetard, una ripida e pittoresca strada nel 5 ° arrondissement. Qui si trovano molti negozi e locali e la strada è sempre piena di vita a partire dalla fascinosa place de Contrascarpe. Oltre che nei negozi intorno si trovano anche alcune bancarelle dove fare spesa e dove godere la vita del quartiere.

Per omaggiare l’autore de Il vecchio e il mare guardate al numero 74 di rue du Cardinal-Lemoine, a pochi passi di distanza, Li abitava il grande scrittore quando scrisse Festa Mobile ricordando che quella “era la Parigi dei bei tempi andati, quando eravamo molto poveri e molto felici.”
Rue Mouffetard

I migliori mercati di Parigi

Sapori bio e glam

Si dice che in Francia e a Parigi si mangi bene. E vedendo i migliori mercati di Parigi non si può dire che non sia vero (anche se, ad esempio Lione, ha ben poco da invidiare). Ma se oltre che sapori buoni si è in cerca anche di prodotti naturali occorre puntare decisamente verso il Marché Biologique, il mercato biologico domenicale su Boulevard Raspail. Qui si ritrovano i produttori più blasonati e anche per questo il mercato è considerato molto glamour e decisamente il più caro sulla Rive Gauche.

Tra la quarantina di stand si aggirano spesso anche i vip impegnati a scegliere pomodori e pani prodotti con grani antichi. Qui tre giorni alla settimana (domenica, martedì e venerdì) una quarantina di commercianti espongono le proprie merci che spaziano dalla frutta bio ai prodotti tessili che rispettano l’ambiente a farmaci omeopatici. Il mercato, che stato fondato nel 1920, si trova vicino alla fermata della metro Sèvres-Babylone.
Rue Cherce-Midi

I  mercati di Parigi: Marché aux puces de Saint-Ouen

Volete un mercato ma non cercate cibo? Nessun problema: tra i mercati di Parigi c’è quello che fa per voi. Stiamo parlando del mercato delle pulci di Saint-Ouen, il più grande del genere in città (pensate che si estende su sette ettari di terreno) con migliaia di espositori che si ritrovano nel fine settimana per proporre mobili, arredi, suppellettili e ogni altro genere di oggetto che pare arrivare dal passato. Ed è anche una buona occasione per uscire dal centro e andare a vedere i dintorni della Ville Lumiere.

Si possono trovare anche vestiti e curiosità di ogni genere e anche se uno non vuole comprare nulla è sempre molto divertente vagare e cercare qualcosa che attiri la curiosità ricordando che i prezzi sono mediamente un po’ alti e non è mai una brutta idea trattare un po’ la quotazione.
Av. de la Porte de Clignancourt

I migliori mercati di Parigi

Se poi la folla eccessiva del mercato non vi aggrada troverete il posto che fa per voi in Rue Montorgueil. Questa strada vicina al primo arrondissement ospita una infinità di negozi e bancarelle specializzate in prodotti alimentari e non solo con molti indirizzi eccellenti da scoprire passeggiando per la strada pedonale. Ci sono negozi di frutta e verdura, formaggerie eccellenti e anche alcuni ristoranti celebri come l’Escargot che ha aperto nel 1875.

Ma non solo: qui si trova la pasticceria che si dice più antica della città, ovvero Maison Stoher, che si vanta delle diverse tipologie di babà al rum ma anche di altri dolce irresistibili a base di crema pasticcera e pasta brulè. La strada è sempre stata amata e molto frequentata: la prova sta al museo d’Orsay dove c’è un quadro che racconta com’era ai tempi di Monet.
Rue Montorgueil